Ci avevano raccontato che avrebbero fatto della Principessa una Regina, ma cosi non è stato e siamo fortunati che dopo quasi un decennio da quelle parole, la nostra Principessa, oggi pressoché senza titolo nobiliare, sia ancora viva e vegeta. Ci hanno spiegato la differenza tra un finanziere (Pallotta) ed un industriale (Friedkin). Ora sappiamo che il primo ha comprato solo per rivendere e guadagnare nel breve periodo (9 anni di Roma non sono stati troppi?), ed il secondo invece compra per uno sviluppo della sua azienda. A noi tifosi da bar tutto questo potrebbe anche non interessarci, perché dovremmo arrovellarci in pensieri e calcoli che nulla hanno a che fare con il nostro ruolo ? Ci diranno che il calcio è cambiato e che si gioca anche negli uffici finanziari . Qualcuno tempo fa ce lo disse questo, aggiungendo anche i laboratori farmaceutici legati direttamente al calcio che avrebbero portato marciume in questo splendido sport popolare. Nessuno lo prese sul serio , Zdenek Zeman aveva ragione, grazie a certi personaggi di quel periodo pagò caro quello che disse, furono poi poche le panchine offerte al boemo, e il calcio fece la fine che tutti sappiamo.
Ancora 24 ore e sarà un’altra storia , sempre americana, sperando ci sia una maggiore presenza sul territorio, una valorizzazione del capitale umano superstite, un abbraccio più forte delle tradizioni, e soprattutto tanta voglia di rendere veramente competitiva questa compagine. Non si chiedono vittorie, siamo abituati ai lunghi periodi di niente, ma almeno dignità e rispetto si dovrà fare di tutto per ottenerli.
Forza Roma e che Dio ci aiuti, lo meritiamo
Il calcio va giocato e poi discusso 